Nel giorno della storica quotazione di Facebook, non può mancare un post dedicato alla pervasività sempre maggiore che il principale dei social network ha acquisito nelle nostre vite. Presentiamo dunque due progetti che hanno in comune un assunto: la riprovazione sociale – ovvero il fatto che le cerchie di amici e la comunità siano informati di un comportamento scorretto – può costituire un potente deterrente contro i comportamenti devianti. L’enunciazione di una teoria sociologica e basta? In parte sì. Il punto è che si tratta di una teoria che Facebook e le reti sociali virtuali rendono ancora più forte e attuale.
I video che seguono mostrano:

  • un’apparecchiatura che controlla le aperture del frigorifero di casa e informa tutti gli amici Facebook su tutti i raid notturni alla ricerca di cibo;
  • un’app mobile che consente di denunciare e esporre alla gogna sociale tutti i bulli del parcheggio selvaggio.

In entrambi i casi, il trasgressore d’ora in avanti ci penserà bene prima di sbagliare!