Annunciata a metà Gennaio e attiva inizialmente solo per un ristretto numero di utenti, la funzionalità di ricerca “Graph Search” di Facebook verrà pian piano estesa a tutti nel corso del 2013. Se ancora non avete fatto richiesta per l’attivazione potete farlo a questo indirizzo: www.facebook.com/graphsearch

È una novità che non cambia la user experience: il nuovo newsfeed avrà sicuramente un impatto maggiore, ma ciò che conta è che la Graph Search porta con sé le caratteristiche di una piccola rivoluzione sotto il profilo dell’accesso alle informazioni pubbliche, o presunte tali, di Facebook.

Con il passare degli anni Facebook ha accumulato un numero enorme di dati sugli utenti a tutti i livelli: dagli interessi alle informazioni anagrafiche, dai luoghi in cui siamo stati alle fotografie. Dati spesso disorganizzati e difficilmente accessibili per gli utenti stessi.

Introducing Graph Search

I big data posseduti da Facebook hanno nelle relazioni tra utenti (il grafo sociale) l’ossatura centrale di un’imponente struttura informativa che si estende fino ad includere ciò che ci interessa, anche nel web e tramite le app (il cosidetto protocollo Open Graph).

Con la nuova Graph Search è già possibile esplorare tutti gli incroci possibili tra questi elementi: persone, foto, luoghi, interessi e informazioni del profilo. La ricerca non si appoggia semplicemente su parole chiave, come in un normale motore di ricerca, ma utilizza una sintassi complessa, che attinge da numerose categorie e attributi, e che è paragonabile a un motore di ricerca semantico (come ad esempio Wolfram Alpha).

Qualche esempio di ricerca:

  • Music my friends who live in Milan, Italy listen to
  • Males who live in Milan, Italy and worked for ZARA before 2011
  • Women from Milan, Italy who like Barilla and are older than 45 and younger than 50 
  • Photos of people from Milan, Italy that have been taken in Maldives in 2012

In un prossimo futuro la ricerca comprenderà anche i post, quindi la grande massa di contenuti presente sulla piattaforma, fino ad incorporare le informazioni ottenute dal resto del web con conseguenze molto importanti.

Sul fronte “professionale”, ecco alcune applicazioni interessanti per la Graph Search:

  1. Per le PR Online: sarà possibile individuare persone (o influencer) altamente profilate e interessate alle iniziative dei brand, anche tra i fan di una pagina.
  2. Per le ricerche di mercato online: si potranno reperire informazioni su profili e abitudini dei consumatori o monitorare i contenuti prodotti su Facebook dagli utenti.
  3. Per il recruiting: Graph Search è un motore di ricerca utile per individuare persone con specifiche esperienze lavorative.
  4. Advertising su Facebook: con Graph Search ci sarà uno strumento in più a disposizione degli advertiser per ottenere informazioni e ideare campagne mirate ed efficaci. Inoltre Facebook sta già sperimentando gli ads nelle ricerche.
  5. Ottimizzazione delle brand pages: le pagine si dovranno adattare alle nuove regole per essere trovate e proporre contenuti interessanti.

Preoccupano invece alcuni aspetti legati alla privacy, perché attraverso la Graph Search è possibile accedere a molti più dati personali, in modo semplice e immediato, bypassando quelle impostazioni sulla privacy spesso non controllate dagli utenti.


Difficile prevedere adesso come la Graph Search si evolverà. Potrebbe rimanere un esperimento di breve durata oppure diventare il nuovo paradigma dei motori di ricerca

Nel frattempo possiamo dare sfogo alla nostra curiosità ed esplorare il web con un nuovo e potente strumento. Ecco di seguito qualche esperimento di ricerca selezionato per voi.
women from Milan who like Barillaphotos taken at Salone del Mobilephotos of people from Milan taken at Maldives